L'arte e l'esperienza







Il medico dovrebbe avere grande esperienza perchè ci sono molti generi di malattie.
Nessuno ne sa tanto da non poterne sapere di più. Non si può essere buoni medici senza esperienza.
Il medico dovrebbe conoscere le leggi della natura, ma sopratutto la costituzione dell'uomo, quella visibile e quella invisibile.
La vita è breve, l'arte è lunga, dice un antico proverbio.
Fin dall'inizio del mondo gli uomini hanno cercato l'arte per distruggere le malattie, e non l'hanno ancora trovata, ma al paziente sembra che l'arte medica sia molto breve e la conquista della scienza molto lenta, mentre la malattia è rapida e non aspetta che il medico abbia trovato la sua arte.
Se un medico è in possesso della vera conoscenza, la sua arte opera in breve sulla malattia. l'arte è breve perchè richiede poco tempo per essere applicata se veramente la possediamo, ma l'errore è lungo, e molti muoiono prima di aver trovato l'arte.

Un medico dev'essere un filosofo, ossia deve osare far uso della sua ragione e non aggrapparsi a opinioni antiquate e ad autorità libresche. Deve anzitutto possedere quella facoltà che si chiama Intuizionee che non può essere acquisita seguendo ciecamentte i passi degli altri.
Quello che gli altri insegnano può servire ad aiutarvi nella vostra ricerca della conoscenza, ma dovete essere capaci di formarvi un vostro proprio pensiero.
Per il potere della sapienza l'uomo è reso capace di riconoscer l'unità del Tutto e di capire che il microcosmo dell'uomo è la controparte del macrocosmo della natura. I due sono la stessa cosa e non differiscono in altro che nella loro forma.

Chi vuole conoscere l'uomo deve guardarlo nel suo complesso e non come una struttura messa su alla meglio.

Se trova malata una parte del corpo deve cercare le cause che producono la malattia e non limitarsi a trattare gli effetti esterni. La vera percezione e comprensione del principio di causa e di effetto è la vera madre del medico e spiega l'origine di tutte le malattie.
Su questa comprensione si fonda l'indicazione del giusto rimedio e chi non à capace di capire non riuscirà a nulla, continuerà ad azzoppare, a storpiare e a uccidere i suoi pazienti in Nomine Domini come ha sempre fatto.

Paracelso

 












Il medico dev'essere capace di vedere la sua propria via.












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