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Il conflittoL' Uomo Alchimia dell'impulso sessuale Il processo di individuazione Di qua e di là dalla trama Beyond the man - Oltre l'Uomo Crediamo di essere coscienti ma non è così. Lo siamo soltanto nel regno del collettivo e non ci rendiamo nemmeno conto ti quanto sia piccola la nostra coscienza individuale. Bisogna cercare molto per trovare anche solo piccoli frammenti di coscienza che siano autenticamente personali. Esistono due possibilità di coscienza: una rigida e una dotata di un atteggiamento paradossale. Questo secondo tipo di coscienza che rende giustizia alla componente paradossaledell'inconscio, si potrebbe definire un sistema aperto di coscienza capace di recepire il proprio opposto e di affrontarlo accettandone le contraddizioni. Se si ha un atteggiamento cosciente di accettazione dell'opposto, se si accetta il conflitto e la contraddizione allora ci si puo' mettere in contatto con l'inconscio. Non bisogna dunque mai essere sicuri di sè e delle decisioni da prendere. Le possibilità sono sempre almeno due. Bisognerebbe regolarmente prendere in considerazione anche la possibilità opposta. Questo atteggiamento permette di avere un rapporto con l'altro lato, il lato oscuro. Il sole ingiusto è l'atteggiamento di coscienza di chi crede di sapere esattamente che cos'è bene e che cos'è male, è l'atteggiamento rigido che blocca il contatto con l'inconscio. il sole giusto, quello con due raggi ha invece un effetto formativo e strutturante dell'inconscio. La coscienza tende ad essere unilaterale e sicura di sè e cio' danneggia il mistero della vita. Se invece essa assume un atteggiamento ambivalente, riesce a gettar luce su quel mistero. Anche quando si ritiene di star facendo la cosa giusta bisogna prestar molta attenzione alla comparsa di eventuali segni indicanti la parzialità della nostra valutazione. Allora l'inconscio puo' manifestarsi e si evita quella spaccatura della personalita' che deriva da un indurirsi del conscio che si oppone all'inconscio. Il conflitto è eterno e dev' essere sperimentato L'unilateralità della coscienza deve costantemente venir messa a confronto con il paradosso. Ne consegue che ogniqualvolta la verità sia stata sperimentata come tale e tenuta in vita per un po' nella nostra psiche, bisogna fare un'inversione di marcia e muoversi nella direzione opposta. Ogni verità psicologica è solo una mezza verità, c'è una coscienza operativa che svolge le funzioni ordinarie e una coscienza piu' profonda che giudica con maggior distacco cio' che accade, riconoscendone la parzialita' rispetto alla totalità della vita. (Jung) Marie Luise Von Franz Alchimia
Body-consciousness-death Ego and unity Fourth density relationship What is your identity Fear and Peace
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