MINI-PROTOCOLLO DI RIMOZIONE OTTURAZIONI IN AMALGAMA In questo anno passato dalla pubblicazione del sito e del suo forum è emersa una certa dubbiosità sulla URGENZA DELLA RIMOZIONE delle amalgame. Questa ESITAZIONE è principalmente dovuta alla difficoltà di REPERIRE dentisti di fiducia e/o di PEGGIORARE la propria situazione di salute. Vogliamo RIBADIRE però che uno delle poche cose su cui tutti gli esperti sono d´accordo è che il DANNO dell'amalgama è direttamente proporzionale al TEMPO che queste rimangono nella bocca. Inoltre la prima regola della terapia in TOSSICOLOGIA è: RIMUOVERE LA FONTE TOSSICA. Seguendo il sempre attuale adagio biblico di essere "cauti come serpenti e innocenti come colombe" è necessario, nel giro di alcuni mesi o qualche anno, arrivare a prendere una decisione. Come scritto recentemente nell'articolo "A caccia di dentisti" pubblicato sul sito, un buon dialogo con il PROPRIO dentista può spesso portare a dei buoni compromessi. Alternativamente cercate qualcuno tramite noi o l´AIOB o l´AMON. Il protocollo di amalgama.too.it continua ad essere uno dei più accurati in circolazione. Si è reso però evidente che è spesso poco pratico a causa della difficoltà di reperire dentisti che accettino considerazioni così "radicali", un problema quindi CULTURALE. Ecco allora un MINI PROTOCOLLO che contiene le MINIME precauzioni: 0) Dialogo (fermezza, rispetto). Studiate le informazioni prima degli appuntamenti e parlate ogni volta con il dentista per ALLINEARVI sulle precauzioni anche se vi siete precedentemente accordati. Non date per scontato niente. 1) Evitare assolutamente rimozioni e DEVITALIZZAZIONI, durante l´ALLATTAMENTO, in GRAVIDANZA (meglio togliersi il dente) o se non si ha copertura contraccettiva e/o si pensa di fare figli nell´arco di 1-2 anni (la quantità di mercurio in circolo durante la rimozione e nella fase di detossificazione può essere ragguardevole) 2) Evitare SEMPRE la PULIZIA DEI DENTI con lo strumento della sedia del dentista in caso di amalgame ancora presenti (fare pulizia manuale). 3) Mantenere almeno 1-2 evacuazione delle feci al giorno durante il periodo delle rimozioni per evitare un riassorbimento intestinale delle tossine (erbe svizzere, prugne scolate a bagno dalla sera prima, cloruro di magnesio, crusca, bere a digiuno, ecc...) 4) Uso delle precauzioni di base: rimozione di un quadrante alla volta, diga di gomma, doppia aspirazione, lubrificazione al massimo, magari finestra dello studio aperta, carbone attivato, vitamina C. (vedi anche fase 9 del protocollo completo) 5) Se anche pagandolo a parte il dentista non vi mette a disposizione l´ossigeno (lui può facilmente trovare delle bombolette portatili dal fornitore di materiale dentistico) potreste procurarvelo voi facendovi fare la ricetta dal medico di famiglia e affittando la bombola alla farmacia centrale (fate molta attenzione a maneggiarlo perché è esplosivo e assicuratevi che abbia la protezione in plastica fino sopra la valvola per evitare che in caso di caduta quest´ultima non riceva un urto). Poi presentarvi con la bombola in studio (io ho fatto così). Come ultima spiaggia comprate un nasale (meglio a coppetta) con un tubo di 10 metri e dopo averlo fissato con il nastro medicale ermeticamente nel naso chiedetegli di poter mettere l´estremità del tubo fuori dalla finestra. (per sdrammatizzare potete chiedergli se gli sembrate un po´ paranoici). 6) Per chi vuole "esagerare" può lasciare il dente senza otturazione per 6 mesi e avere un maggiore drenaggio del mercurio dalla radice. 7) Non usare più oro o metallo per la sostituzione delle otturazioni e ponti (qualsiasi composito è meglio anche per i ponti se fatto in laboratorio. Altrimenti usare provvisori in resina) Concludiamo con un NOTA IMPORTANTE. L'esperienza pratica su migliaia di pazienti ha dimostrato che la RIMOZIONE SEQUENZIALE DELLE AMALGAME con lo strumento apposito (amperomentro EAV o amalgamometro) permette molte probabilità di avere un recupero della salute immediatamente terminata la rimozione. Se non è possibile convincere il dentista a spendere circa 1000 euro per questo investimento (utile anche per verificare la presenza di amalgame sotto un ponte in metallo senza scementare) allora il VIVO CONSIGLIO è di cercare un medico o naturopata con l'EAV e andarci 4 volte per stabilire la sequenza di rimozione dell'arcata con l'amalgama più negativa. Con l'occasione vi farete fare un check-up del vostro stato di salute e magari il TEST di compatibilità dei materiali dentali (in genere sono già inseriti nel computer collegato con l'EAV). P.S. Dite al dentista che desiderate che anche lui si protegga affinché non riceva dei danni dalla rimozione delle vostre amalgame.