Test di compatibilita' e strati di polimerizzazione

Sarebbe ottimo effettuare il test di compatibilità dei materiali
(dovete farvi dare dei campioncini o pezzetti)
che il dentista intende mettervi in bocca, è effettuabile con un EAV o similare
verificandone gli effetti delle frequenze nel corpo.

In questi giorni un'amica ha fatto 2 otturazioni in DIAMOND ma non se le sentiva "bene" .
L'EAV gli ha confermato una GROSSA incompatibilità.

Daniele

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Tanto per specificare i “campioncini” devono essere polimerizzati e del colore che sarà usato,
in persone potenzialmente molto sensibili sarebbe meglio testare anche l’adesivo,
inoltre è importante anche il grado di polimerizzazione che si raggiunge quando
l’otturazione viene fatta e quindi la tecnica utilizzata e l’efficienza della lampada
che si utilizza poiché talora il problema non tanto nel materiale polimerizzato ma nel
rilascio che ha il materiale non ben polimerizzato.
Non so se sono stata chiara perché mi riesce difficile spiegare questi concetti
senza cadere almeno un po’ nek gergo tecnico L

Simonetta Albi- dentista

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Vuoi dire che ci sono diverse tecniche di polimerizzazione?
Io credevo che l'unico metodo fosse la stratificazione successiva e che la polimerizzazione
fosse sempre "massima" cioè ottimal

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Esatto, per quanto concerne la stratificazione successiva,
il problema sta nello spessore dello strato (e anche nel colore
che si sta usando), tre strati sono già una stratificazione successiva,
ma anche dieci strati lo sono, solo che se si fanno dieci strati
questi saranno più sottili e quindi ci sarà una maggiore penetrazione
della luce ( ma occorrerà anche un tempo maggiore per fare lo stesso lavoro),
dieci strati su un colore molto chiaro sono una cosa su un colore molto scuro
sono una cosa diversa perché nel colore scuro la penetrazione sarà diversa (minore),
questo per quanto riguarda la efficienza della polimerizzazione ,
esiste poi il problema dei gap marginali che riguarda più che altra la possibilità
di formazione di carie secondaria e che attualmente si cerca di risolvere
più che altro con l’adozione di tecniche adesive.

----Pensi davvero chel'incidenza dell'INEFFICIENZA della lampada

possa essere statisticamente rilevante?
----L’inefficenza, o meglio l’efficienza, della lampada è molto importante,
in genere la polimerizzazione di uno strato di composito si ottiene
con una applicazione di 40 secondi , ma questo e' vero solo se
la lampada emette la “luce” che dovrebbe emettere.
In genere le lampade hanno un dispositivo, almeno la mia lo ha e quindi ritengo che lo abbiano anche le altre ,
che permette di controllare lo stato di efficienza della lampada stessa.

Simonetta

P.S. Io chiedo al dentista di tenere l'aspiratore in bocca quando mi polimerizza
o mi "ritocca" con il trapano le cuspidi.

°°°°°°° ----I test funzionano meglio se si e' in alfa

Lo stato Alfa è quello nel quale le nostre onde cerebrali sono un po’ rallentate.
E’ lo stadio che si raggiunge quando si è totalmente concentrati in una attivita'.
E’ lo stadio nel quale ci sono i sogni.
E’ lo stadio nel quale si è rilassati.
E’ lo stadio creativo degli artisti.

A voi stabilire se è anche lo stadio migliore per lavorare.
Secondo me si.

I bambini, che ci possono insegnare tante cose, durante la veglia sono sempre in alfa!
Sergio Formentelli medico dentista di Mondovì

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Simonetta Albi propone id valutare ulteriormente Yin e Yang
Sempre METALLO ma livello energetico YANG (MING), riconoscibile da:
1) Quadro morfopsicologico: REAGENTE (volto piccolo,
naso e orecchie grandi come dispersione delle energie.
difficoltà di concentrazione, ipersensibilità psicofisica)
2) Diatesi, miasma o FEFP (Forza energeticha fisio-patologica)
TUBERCOLINICO STENICO caratterizzato da variazione dei sintomi
(es: stipsi e poi diarrea), insufficiente reattività fisiologica,
instabilità neurovegetativa, eliminazione linfo-ghiandolare,
aumentato catabolismo cellulare,ipertermia, fame senza ingrassare.

Riconoscibile per la DISINTOSSICAZIONE attraverso:

a) SISTEMA GHIANDOLARE (tonsilliti, adenoiditi, appendiciti)
b) SIERIOSE ()
c) MUCOSE (riniti, faringiti, sinusiti, cistiti)
d) PELLE (pelle chiazzata, eritema, ...)
e) anche : coliti, ipertermia, ipersensibilità nervosa,
rachialgie, tendiniti.
4) Quadro psicologico: facilmente influenzabile, ipersensibile, curiosità, agitazione, tristezza, depressione, ideatore, .... 5) Modalità: aggrava con il riposo prolungato e il caldo umido.

NOTA: La demineralizzazione non dovrebbe essere compensata a caso
ma verificando la mancanza o il non assorbimento dei singoli minerali
(utile il mineralogramma ma con una giusta "interpretazione")


E ora, per esempio, come lo DRENIAMO il Yin (astenico)
o in altre parole come lo supportiamo per un processo di disintossicazione e chelazione ?