molto più della mente o della vita, che possono volgersi sia verso il bene sia verso il male, è la personalità dell' anima, l'essere psichico, che insiste sulla distinzione fra bene e male, sebbene in un senso più ampio della semplice differenza morale. È l'anima in noi a volgersi sempre verso la Verità, il Bene e la Bellezza, perché è con queste ch'essa si accresce; il resto, i loro opposti, sono una parte necessaria dell'esperienza, ma occorre superarli nel corso della crescita spirituale dell'essere.
Il cuore di cui parlano le Upanishad corrisponde al centro fisico cardiaco; è il hrdpadma dei Tantrici. Come centro sottile, cakra, si suppone abbia la punta sulla spina dorsale e si allarghi in avanti. Poco importa dove esattamente in questa regione una persona o un’altra lo percepisca; ciò che conta è percepirlo ed esserne guidati.
Sri Aurobindo -Lettere sullo Yoga -Libro 1 – cap. 2 – parte 6 - pag. 125
Il cuore è il centrò dell'essere e comanda il resto, giacché lì si trova l'essere psichico o caitya purusa. Solo in quel senso tutto fluisce da esso, perché è l'essere psichico a creare ogni volta per sé una mente, un vitale e un corpo nuovi.
Lettere sullo Yoga- Libro 4 – cap. 20 – parte 13 - pag. 149-150
Canna Xgeneralis-Canna lily Significato dato al fiore dalla Madre Luminoso e calmo, il Centro Psichico , governa l'essere umano
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Il tempo non è affatto quello che sembra. Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
Ti ho scritto così a lungo quando ho ricevuto la lettera con le tue domande. Ad alcune avevo già risposto con ciò che avevo scritto in precedenza. Dici: "L'Ego e la coscienza fisica non rappresentano me". E' la tua anima che può dirlo, in verità. Certamente la tua anima non è l'ego e la coscienza fisica; ma l'essere mentale, vitale e fisico sono stati formati dall'ego ed è attraverso l'ego che si esprimono, è attraverso l'ego che essi entrano in contatto con gli altri e che reagiscono a questi contatti. Questa è la difficoltà! Ecco perché è quasi impossibile liberarsi dell'ego senza un intervento Divino. Questo, come fatto assoluto e vero, può darti la misura della contaminazione dell' ego nella tua coscienza. L'ego non può essere distrutto, ma può essere superato con una costante e completa separazione. Questa è la preparazione necessaria di cui ti ho parlato. Il Supremo non lavora con trucchi e magie perché non sono vere, il Supremo non obbedisce ai desideri individuali perché, in quel caso, dovrebbe essere uno schiavo e non il Signore. Lui afferma che questo sarà fatto a queste condizioni. E ciò che Lui dice, si realizza. Ora, per farti pienamente capire, ti spiegherò qualcosa di più.Tutti gli elementi della coscienza umana, che si raccolgono e si organizzano attorno all'anima, formano attraverso migliaia di vite l'essere psichico. L'essere psichico, quando è ben formato, diventa l'intermediario cosciente tra l'anima e l'essere mentale, vitale e fisico. L'essere psichico sente l'ego e la coscienza fisica semplicemente come movimenti della Natura universale, al di fuori di se stesso, completamente estranei quando ottiene la liberazione; questi movimenti non possono più avere effetti sull'essere psichico in alcun modo.
Mère- Rose Bianche- 27 Maggio 1963
Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
In verità, il dono di sé sincero e spontaneo porta in se stesso la propria ricompensa immediata; esso s'accompagna ad una tale felicità, ad una tale fiducia, a una tale sicurezza, che nient'altro può donare. Ma fintanto che il dono di sé non è decisamente psichico, vi saranno periodi di dubbio, intervalli oscuri intercalati a momenti luminosi. È soltanto lo psichico che progredisce in modo ininterrotto; il suo movimento è un' ascensione perpetua. Ogni altro movimento è spezzato e discontinuo.
Mère - Conversazioni del 1930-31
ONESELF is us! We are not “one of the many”, we “ARE” the many!
Lo psichico non è sopra ma dietro: la sua sede è dietro il cuore; il suo potere non è la conoscenza ma un sentimento essenziale o spirituale: esso ha un senso chiarissimo della Verità, una specie di percezione innata della Verità che ha la natura di una percezione dell' anima, di un sentimento dell'anima.
Sri Aurobindo - Lettere sullo yoga - Libro 4 – cap. 20 – parte 4 - pag. 47
È questo Spirito segreto o divinità del Sé in noi ad essere imperituro, perché non-nato ed eterno. L'entità psichica all'interno, che lo rappresenta, l'individuo spirituale in noi, è la Persona che noi siamo; ma l"io' del momento, l"io' di questa vita, non è che una formazione, una personalità temporanea di questa Persona interiore: esso è una delle numerose tappe della nostra trasformazione evolutiva e serve al suo vero scopo solo quando noi lo oltrepassiamo facendo un passo ulteriore che ci avvicina a un grado superiore della coscienza e dell' essere. È la Persona interiore che sopravvive alla morte, così come preesiste alla nascita; perché questa costante sopravvivenza è una traduzione, in termini di Tempo, dell'eternità del nostro Spirito senza tempo.
Sri Aurobindo - La Vita Divina– Libro 2 – Cap. 22 – pag. 609-610
Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
Nella misura in cui la crosta della natura esteriore si rompe e crollano i muri della separazione interiore, la luce interiore riesce a passare, il fuoco interiore si ravviva nel cuore, la sostanza della natura e il materiale della coscienza s' affinano arrivando a una maggiore sottigliezza e purezza, e in questa sostanza più sottile, più pura e più raffinata, diventano possibili le esperienze psichiche più profonde, quelle che non sono unicamente d'un carattere mentale interiore o vitale interiore; l'anima comincia a svelarsi, la personalità psichica raggiunge la sua piena statura.
il fuoco psichico si estingue nel soffocante fumo vitale.
Se lo psichico fa intervenire il proprio discernimento assieme all'amore, allora non c'è pericolo, poiché la luce del discernimento psichico rifiuta subito ogni mescolanza o cattivo uso.
Sri Aurobindo - Lettere sullo yoga - Libro 4– cap. 21 – parte 1 - pag. 162-163
Le condizioni per una totale apertura dell'essere psichico sono: purezza, semplice sincerità e capacità di un'offerta di sé non egoistica, pura, senza pretese né richieste.
Sri Aurobindo - Lettere sullo yoga - Libro 4– cap. 21 – parte 1 - pag. 162-163
ONESELF is us! We are not “one of the many”, we “ARE” the many!
Questo corpo di carne e di sangue non rappresenta la totalità di noi stessi; esiste, invisibile agli occhi, anche un corpo sottile, di cui diveniamo consapevoli quando la coscienza interiore si apre … ... È lì, profondamente all'interno, che dimora l'essere psichico Libro 4 – cap. 21 – parte 1 - pag. 187
L'entità psichica fondamentale in noi possiede la felicità della vita e di ogni esperienza come parte della progressiva manifestazione dello spirito, ma il principio stesso della sua felicità di vita è di cogliere da tutti i contatti e gli avvenimenti il loro significato e la loro essenza divini e segreti, scoprendone l'uso e lo scopo divino sì che, mediante l'esperienza, la nostra mente e la nostra vita possano, dall'Incoscienza, crescere verso una coscienza suprema, dalle divisioni dell'Ignoranza verso una coscienza e una conoscenza integralizzanti. L'entità psichica è qui per questo e segue di vita in vita la sua tendenza, la sua affermazione ascendente e sempre crescente; la crescita dell'anima è una crescita fuori delle tenebre per entrare nella luce, fuori della falsità per entrare nella verità, fuori della sofferenza per entrare nel proprio Ananda supremo e universale.
La Vita Divina – Libro 2 – Cap. 14 – pag. 447
Il tempo non è affatto quello che sembra. Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
E' quando si è stabilito il contatto con l'essere psichico che il cuore sente questa strana pesantezza di tutto ciò che è ancora nella Natura ad ostacolare l'unione completa con l'anima - e questa pesantezza fa venire sempre le lacrime agli occhi - ma le lacrime sono dolci e la pesantezza stessa è dolce se ci si mantiene quieti e concentrati, volti verso l'interno nel surrender e con fiducia.
La Madre -Rose Bianche-17 luglio 1957
ONESELF is us! We are not “one of the many”, we “ARE” the many!
L'essere psichico è un'entità avente una forma; si è formato intorno ad una coscienza centrale e, poiché ha una forma, ha anche una dimensione, ma una dimensione di una natura diversa da quella della terza dimensione, propria della coscienza esteriore.
Mère – Conversazioni – 24 febbraio 1951
Il tempo non è affatto quello che sembra. Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
Per l'uomo, la vera soluzione è quella di scoprire la sua anima, con la forza e i mezzi d'espressione che le sono propri, e servirsene per sostituire la meccanizzazione delle mente, l'ignoranza e il disordine della natura vitale. Ma in un'esistenza sociale strettamente regolamentata e meccanizzata, non ci sarebbe molto spazio e abbastanza libertà per un tale movimento di scoperta di sé e di realizzazione di sé.